Nella primavera 2004 Alternativa Sociale annuncia, per il giorno 27, una conferenza stampa elettorale presso l'Hotel San Marco di Bergamo, alla presenza di Alessandra Mussolini e di Roberto Fiore, per anni riparato in Inghilterra sotto la protezione delle Autorità britanniche, per sfuggire a un mandato di cattura internazionale emesso nell'ambito dell'inchiesta sulla strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Nella notte precedente ignoti infrangono una vetrata dell'hotel, mentre la mattina del 27 maggio una ventina di antifa irrompono all'ingresso del San Marco riversando sulla lussuosa moquette dell'atrio svariati kg di vermi e distribuendo un volantino recante lo slogan: «VERMI: VOI LI OSPITATE, NOI VE LI PORTIAMO!»
Il gesto goliardico, evidentemente, persuade i due ospiti sgraditi a rinunciare alla conferenza stampa e nel pomeriggio viene comunicata la loro assenza, ufficialmente per motivi di traffico stradale. Purtroppo sarà una vittoria a metà; infatti nel pomeriggio Adriano Thilgher (capo del Fronte Sociale Nazionale), a sorpresa, terrà una conferenza stampa sempre all'Hotel San Marco.
Di seguito l'articolo pubblicato da L'Eco di Bergamo.
L'Eco di Bergamo, 28 maggio 2004
ALTERNATIVA SOCIALE SI PRESENTA
CONTESTATORI GETTANO CAGNOTTI NELLA HALL
Ore 16: nell'atrio dell'hotel San Marco si attende l'arrivo dell'ospite d'onore Alessandra Mussolini. Qualcuno sprofonda nelle comode poltrone in pelle, altri passeggiano gettando occhiate impazienti all'orologio. Un dipendente dell'hotel dà l'ultima passata alla porta a vetri. Attesa vana, preparativi inutili. La Mussolini alla fine non arriva (bloccata dal traffico in autostrada). E nemmeno Roberto Fiore, candidato alle elezioni europee nella lista di Alternativa Sociale. Ci pensato il candidato alla presidenza di via Tasso Alessandro Vailati e Adriano Tilgher, anche lui in corsa per le europee a fianco di Alternativa Sociale, a presentare il programma. «Il nostro programma per la provincia di Bergamo – spiega Vailati – è un'applicazione a uno specifico territorio delle idee politiche contenute all'interno di quello per l'Europa». Il punto, secondo Vailati, è rimanere saldamente ancorati a destra «per non imborghesirci come ha fatto qualcuno». E al povero Gianfranco Fini ieri saranno non poco fischiate le orecchie. «La nostra volontà – rimarca più volte Tilgher – è quella di creare un grande partito della destra. Tutti gli altri partiti non sono che comitati di affari». E pensare che proprio per «salutare» l'arrivo dei leader di destra (poi non intervenuti), alcuni contestatori con la firma di «antifascisti bergamaschi» nella mattinata di ieri avevano organizzato un'azione di protesta ai danni dell'hotel San Marco. Una ventina di giovani si è radunata davanti all'hotel intorno a mezzogiorno, esponendo uno striscione con la scritta «Antifascisti sempre!» e accendendo fumogeni. Due persone vestite di nero e con il volto coperto, giunte in un secondo momento davanti all'albergo, hanno rovesciato all'interno dell'albergo due secchi da due chilogrammi ciascuno di bigattini, più noti come «cagnotti», per poi scappare sotto gli occhi comprensibilmente sdegnati del personale. Insieme agli invertebrati un volantino: «Vermi! Voi li ospitate, noi ve li portiamo».
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